Le attività di antincendio boschivo svolte dai volontari sono complesse e di fondamentale importanza, in particolar modo durante il periodo estivo.
Gli operatori devono essere abilitati con corsi teorico-pratici, riconosciuti presso il Corpo Forestale dello Stato o presso i Vigili del Fuoco, e successivamente aggiornati annualmente. Principalmente si suddividono in due parti: AVVISTAMENTO e SPEGNIMENTO.
La prima parte di avvistamento può essere effettuata su torrette o luoghi strategici con ampia veduta (fisso), o con automezzi in servizio nelle zone maggiormente esposte a rischio incendi (mobile).
L'avvistamento è una fase preventiva molto importante in quanto può prevenire o limitare i danni degli incendi nel periodi di maggiore pericolosità. La seconda parte viene effettuata con automezzi ed attrezzature idonee alla portata degli incendi.
Le nostre squadre possono operare su superfici da estinguere di qualsiasi dimensione, autonomamente o in supporto ai Vigili del Fuoco. L'attivazione viene effettuata dalla Sala Operativa della Protezione Civile. La segnalazione del cittadino deve essere effettuata tramite i numeri di emergenza 115 e 1515.
La maggior parte degli incendi, secondo delle statistiche, sono di natura dolosa, molti invece divampano a causa della negligenza e disattenzione di contadini, passanti e turisti. Secondo gli ultimi dati del Corpo Forestale dello Stato, negli ultimi anni la lotta agli incendi boschivi ha ridotto l'area di superficie bruciata ogni anno, ma numerose aree, in particolare quelle dove cresce la tipica macchia mediterranea, simbolo del Nostro territorio, sono state distrutte dal fuoco provocando danni inestimabili al patrimonio ambientale. Durante il periodo estivo si invita chiunque visiti le aree boscate a rispettare le semplici regole per evitare la propagazione di un incendio boschivo.