Rischio Chimico Industriale
Il territorio del Comune di Collepasso pur rappresentando un bacino di attività produttive di piccole dimensioni evidenzia alcune situazioni di pericolosità dal punto
di vista chimico/industriale per possibili incendi, esplosioni o fuoriuscita di sostanze tossiche.
Da uno studio condotto su precedenti storici tramite una ricognizione ed un censimento condotto dall’ARPA, si evidenziano le industrie che effettuano la
distribuzione mediante imbottigliamento di GPL liquido. Da quanto emerso, si deduce che riveste particolare e fondamentale importanza, in tema di prevenzione, l’informazione e la preparazione della popolazione residente nelle zone a rischio.
Per tali ragioni è opportuno predisporre un sistema di informazione sul rischio connesso all’attività ed alla sua implementazione sul territorio nel caso del verificarsi
dell’evento per una eventuale evacuazione. Il rischio predetto interesserà la popolazione e gli immobili ubicati nelle vicinanze delle aree a rischio
NOME | SEDE | TELEFONO |
---|---|---|
Tamoil | Via Corsica | |
EWA | S.P. 361 | |
Eni station | Via Principe di Piemonte | 0833 341427 |
Stazioni di rifornimento di GPL liquido e potenzialmente pericolose per gli esposti del comune di Collepasso
Modello di intervento
Appena verificatori l’evento nell’impianto industriale:
- Il Responsabile della Protezione Civile (op. Il sindaco)
- Avverte la Prefettura, il Presidente della Provincia ed il Presidente della Regione dell’accaduto;
- Attiva immediatamente la Sala operativa ed il COC
- Dirige le attività del COC, e tiene i contatti con le varie autorità e con la direzione dell’azienda, sulla base dei dati e dell’entità dell’evento;